Populismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Populismo#Il_populismo_per_la_scienza_politica): Tuttora giornalisti e studiosi di scienze politiche usano spesso il termine in maniera contradditoria e confusa, alcuni per fare riferimento a costanti appelli alla gente che ritengono tipici di un politico o un movimento, altri per riferirsi a una retorica che essi considerano demagogica, altri infine per definire nuovi partiti che non sanno come classificare.
Antipolitica (costruttiva http://it.wikipedia.org/wiki/Antipolitica#L.27antipolitica_costruttiva): può significare l'esercizio di colui che contesta il modo di fare politica del presente e auspica un nuovo modo di esercitare la politica. Quindi, non un rifiuto per il rifiuto, ma un opporsi per costruire una politica più vera ed alta. Un'antipolitica che rimane politica.