I finanziamenti pubblici ai partiti sono stati aboliti da un referendum ma qualcuno ha pensato bene di reintrodurli chiamandoli rimborsi elettorali. In teoria i partiti prendono un "rimborso spese" per ogni tornata elettorale moltiplicato per cinque (il numero degli anni di durata di ogni legislatura). Ma se una legislatura dura 2 anni? "Beh, inutile complicarsi la vita e interpellare scienziati e matematici di tutti il mondo per moltiplicare una cifra per due. Teniamo buona la cifra iniziale già moltiplicata per 5 e spartiamoci il malloppo" avrà pensato il legislatore di turno. Detto fatto: la legislatura2006 è durata solo due anni ma il "rimborso elettorale" è stato pagato cinque volte (dai cittadini ai partiti): nel 2006, nel 2007, nel 2008, nel 2009 e nel 2010. Il rimborso elettorale relativo alle elezioni 2008 è stato pagato nel 2008, nel 2009, nel 2010, nel 2011 e verrà pagato a luglio 2012. Per ben tre volte (anni 2008-2009-2010) il rimborso elettorale è stato percepito doppio (N.B. doppio sia per la Camera che per il Senato ...quindi quadruplo, da sommarsi al rimborso per le Elezioni Europee e a quello per le Elezioni Regionali ...proprio come prevede la legge).
